Finalmente il grade giorno della partenza era arrivato. Dopo aver lavorato fino al 23 Dicembre era ora di preparare le valige e partire.

Siamo andati a trascorrere i giorni di festa con mia figlia a Fiumicino. Non sapevamo ancora quanti giorni ci saremmo fermati, sarebbe dipeso dal tempo atmosferico. Se ci fossero state previsioni di abbondanti nevicate ce ne saremmo ritornati indietro. Ma per fortuna abbiamo trovato solo tanto freddo ma, niente neve e ne pioggia. La vigilia e Natale li abbiamo trascorsi praticamente seduti a tavola. Mio genero ha cucinato per tutto l'esercito Italiano e gli sembrava ancora poco. Per Santo Stefano abbiamo soltanto cambiato tavola siamo andati a mangiare a casa della mamma del genero. E poi finalmente sabato siamo andati a farci un giro per Roma. Era una giornata fantastica piena di sole. Purtroppo non ho potuto incontrare la mia personale guida Romana, la mitica Barbara, perché si era rotta un dito del piede e tutto il pomeriggio, di sabato, l'ha trascorso tra un pronto soccorso e l'altro. Per fortuna che in serata è riuscita a tornarsene a casa.

Dopo aver preso il trenino da Ostia e la metro siamo arrivati al Colosseo e da li a piedi per poter ammirare i maestosi monumenti, chiese e palazzi della mitica Roma. Il primo maestoso monumento che abbiamo incontrato lungo il nostro tragitto è stato " L'altare della Patria" Proseguendo per via del corso abbiamo raggiunto Piazza Navona, che avevo già visitato l'altra volta ma, ci dovevo assolutamente ritornare perché nel frattempo avevano tolto le impalcature del restauro della "Fontana dei Fiumi" del Bernini. Ne è valsa proprio la pena è stupenda. Mi è piaciuto molto anche visitare le bancarelle che si trovano li ogni anno in attesa dell'arrivo della befana, il 6 gennaio. Finalmente delle bancarelle che rispecchiano la tradizione Natalizia, giochi per bambini, dolciumi e tantissimi accessori per i presepi. Da rimanerci li ore e ore ad ammirare quei capolavori. Ma volevamo vedere ancora qualcosa prima di rientrare.E siamo giunti fino alla Fontana di Trevi. L'ultima volta che sono arrivata fino a qua è stato 24 anni fa e avevo gettato la monetina nella fontana per poterci ritornare. Ce ne voluto del tempo ma, mai disperare. Da li abbiamo proseguito per Piazza di Spagna, era la prima volta che la vedevo, non potevo non salire la monumentale, scenografica scalinata per raggiungere uno dei luoghi più suggestivi della città.Trinità dei Monti. A metà scalinata si trova un romanesco presepe molto carino. Dopo esser discesi siamo andati in via Condotti, la più famosa via di Roma. La via dove si trovano i negozi di stilisti famosi in tutto il mondo. In quella strada non sembrava proprio di essere in un momento di restrizioni economiche. Da li abbiamo preso la via del ritorno passando davanti al Foro Traiano e al foro di Augusto.

Ma!!!! Siamo ancora ai tempi dei romani??????

Peccato che i giorni trascorsi da mia figlia sono volati, ma tra alcuni giorni salirà lei qui a Trieste così potremo stare ancora un pochino insieme